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Contributi per eliminazione barriere architettoniche ai sensi della L. 13/1989
I portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanente o coloro che li hanno a carico o il condominio ove risiedono possono richiedere un contributo per l’eliminazione delle barriere architettoniche da immobili privati o porzioni di immobili o per le parti comuni di un edificio esistente alla data dell’11 agosto 1989.
Non ha invece diritto al contributo chi ha menomazioni/limitazioni temporanee, chi non ha effettiva e stabile dimora nell’immobile in cui si vogliono eliminare le barriere, chi ha iniziato i lavori prima dell’approvazione della domanda, chi cambia dimora dopo aver presentato la domanda, chi esegue lavori diversi da quelli indicati nella domanda di contributo.
A partire dal 2010 vengono concessi dei contributi anche per garantire l’adattabilità negli edifici progettati e realizzati dopo l’11 agosto 1989.
L’ammontare del contributo (il cui tetto massimo è pari a euro 7.101,28) è proporzionato alla spesa sostenuta sia per l’eliminazione delle barriere nelle parti comuni dell’edificio sia per l’eliminazione delle barriere all’interno dell’alloggio.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
potete consultare la guida regionale qui allegata o consultare il sito www.casa.regione.lombardia.it
COSA FARE:
Per la concessione del contributo deve essere presentata domanda dal disabile o dal proprietario o dall’amministratore del condominio al Sindaco del comune in cui si trova l’edificio. Alla domanda con marca da bollo – devono essere allegati il certificato medico attestante l’handicap e l’autocertificazione con la descrizione delle barriere che si vogliono eliminare.
QUANDO:
La domanda può essere presentata in qualsiasi giorno dell’anno tuttavia se presentata entro il primo di marzo rientra nel fabbisogno dell’anno in corso, se presentata dopo il primo marzo rientrerà nel fabbisogno dell’anno successivo.
TEMPI:
Entro il primo marzo di ogni anno i comuni raccolgono le domande pervenute, le verificano e comunicano l’esito dell’istruttoria all’interessato entro trenta giorni dal loro ricevimento. Entro il 31 marzo il comune predispone l’elenco delle domande ritenute ammissibili e lo rende pubblico tramite affissione, comunica alla Regione il fabbisogno con copia delle domande ammesse. Entro trenta giorni dalla comunicazione della disponibilità finanziarie assegnate dalla Regione il comune ne da comunicazione all’interessato. Il contributo viene erogato entro quindici giorni dalla presentazione delle fatture liquidate.
Allegati
Informazioni
Responsabile del procedimento | Matteo Gargarella Telefono: 0299083232/212/292/274/338 |
Chi contattare | Servizio Edilizia Privata |